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lunedì 19 marzo 2018

Non è un paese per Blogger - Cronaca semiseria di una giornata al Cosmoprof

Dear international readers, this post will be only in Italian because it describes my partecipation to the Italian edition of Cosmoprof and so I don’t think you’ll be interested about it.
If you have any questions please let me know through a comment and I’ll be glad to reply!
 
L'ho fatto di nuovo. Per il sesto anno consecutivo ho preso armi e bagagli e me ne sono andata al Cosmoprof, non prima di aver importunato tutte le mie smaltoamiche in cerca di complici... ma evidentemente sono tutte più savie di me e hanno capito che spendere un 50 di euro tra ingresso e biglietti del treno per andare a spenderne almeno in triplo in smalti e carabattole non è proprio un'idea geniale.
Ma io mi diverto come una bimba, e questo basta a cancellare ogni scrupolo.

Dunque venerdì mattina, scodinzolante, ho raccattato armi e bagagli e ho preso il treno per Bologna.
Cosa mi ha insegnato l'esperienza degli anni scorsi:
  • Vestirsi leggeri che negli stand fa caldo
  • Scarpe comode per l'amordiddio (anche se ho visto qualche temeraria in tacchi a spillo.... ma secondo me era un cyborg)
  • Zaino in spalla, che trascinare un trolley rallenta l'andatura
  • Prepararsi una lista delle cose da vedere
  • Prepararsi una lista delle cose da comprare
Gli ultimi due punti sono stati fondamentali per riuscire a risparmiare tempo e denaro.
Appena arrivata mi dirigo subito alla Boutique: c'è la possibilità di scegliere 7 prodotti a fronte di una donazione di 10 euro e voglio evitare la calca e la fila. In 10 minuti sono fuori, non senza aver tentato di convincere l'incorruttibile hostess che - ehi- due smalti Orly di colore diverso possono essere benissimo considerati due prodotti diversi!

Seconda tappa, Paperself! Se già non conoscete questo marchio io vi consiglio di colmare questa lacuna... hanno delle deliziose ciglia finte di carta che probabilmente sono importabili nella vita reale, ma vogliamo perdere l'occasione di girare per il Cosmoprof con due ali di farfalla sulle palpebre? Giammai!

Anche qui zero fila, la ragazza gentilissima in meno di 5 minuti mi aveva già applicato le ciglia finte e, contenta come una bimba mi sono diretta alla mia meta principale: il padiglione 36. meglio conosciuto come Nailworld.
Qui ho passato tutta la mattina, cercando di attenermi più possibile alla mia lista per evitare di tornare a casa con smalti di tonalità già ampiamente in mio possesso (true story) e gironzolando tra i miei brand preferiti chiedendo agli addetti stampa di raccontarmi cosa avevano sfornato di nuovo.

Da qui viene la riflessione che ha inspirato il titolo di questo post: nel chiedere informazioni mi sono sempre identificata come appassionata di nail art (avevo anche il bigliettino da visita - mica si frigge con l'acqua qui!) e spiegavo di avere un piccolo spazio personale sotto forma di blog dove pubblicavo regolarmente i miei lavori. La stessa cosa che ho fatto anche negli anni scorsi. Vorrei esemplificare come le reazioni si sono evolute nel corso degli anni:
  • Cosmoprof 2013: n/a (era da troppo poco che avevo iniziato, mi pareva poco serio darmi arie da blogger navigata)
  • Cosmoprof 2014.
    "Salve, sono una blogger, mi parli delle novità del marchio?"
    "Volentieri! Ecco anche qualche smalto da provare"
  • Cosmoprof 2015 - 2016
    "Salve, sono una blogger, mi parli delle novità del marchio?"
    "OMG! CERTAMENTE! Siediti qui mentre ti chiamo l'addetta stampa e ti riempio una sporta di full size in modo che tu possa provarle! Ti diamo anche qualche gadget, ok? OK?"
  • Cosmoprof 2017
    "Salve, sono una blogger, mi parli delle novità del marchio?"
     "Mmm... si ecco dovrebbe esserci qualcuno a gestire il rapporto con i blogger... e forse abbiamo qualche avanzo dell'anno scorso da farti provare!
  •  Cosmoprof 2018
    "Salve, sono una blogger, mi parli delle novità del marchio?"
Ovviamente sto esagerando, ma la mia percezione è stata quella di un'era completamente finita. Mi interesserebbe molto conoscere la vostra opinione in merito!
Soprattutto mi ha colpita lo stand di Essence e Catrice: li ho sempre visti molto "customer-oriented" e loro stand erano una gioia per gli occhi, pieni di espositori con tutti i prodotti delle ultime uscite.  Quest'anno il nulla. Zero prodotti, gli stand enormi erano divisi in salottini dove gli addetti alle vendite incontravano i vari buyer. Niente bustone con il marchio, niente gadget simpatici, niente foto agli espositori. NIENTE.

Considerazioni a parte, è stata comunque una bellissima giornata, come sempre mi sono persa nel mio personale paese dei balocchi di cui vi lascio di seguito qualche foto e un paio di commenti.
Carrellata di nail art notevoli e fanciulle rosavestite

Andy Maid
Ecco i nuovi colori del brand tutto italiano: "purtroppo" (per me) si sono buttati molto sugli smalti semipermanenti, nella foto potete vedere la nuova collezione di smalti tradizionali, di cui ho portato a casa un esemplare (l'indaco).
OPI
Inutile spendere parole, lo conoscete tutti benissimo. Avevano gli smalti a 5 euro per cui ho fatto incetta!
 Faby
Molto molto amore. Sono gli unici che ancora credono un minimo nei blogger. Una gentilissima signorina mi ha presentato le novità (tra cui la linea Pure, in anteprima, che vedete nelle foto sotto) e omaggiata di tre mini size più cartella stampa. C'erano buoni prezzi per cui ho approfittato per fare qualche acquisto.

 Orly
Sono stati gentili e mi hanno brevemente illustrato un pò di novità. Non ho acquistato nulla perchè non avevo niente sulla mia lista e non sono stata colpita da nessuno smalto in particolare. Però avevano un generatore automatico di bolle di sapone!

 Orgasmic Color
 Dopo aver cercato invano di acquistare i colori acrilici da Crystalnails (non vendevano ai comuni mortali ma solo ai titolari di centri estetici) e da Gamax (potevi acquistare ma ti spedivano gli articoli... avendo da acquistare per una 10ina di euro sommando le spese di spedizione non mi conveniva per nulla) ero molto sconsolata, qundo mi sono imbattuta in uno stand minuscolo la cui gentilezza del personale e bellezza dei colori era inversamente proporzionale allo spazio occupato. Ho quindi scoperto il brand Orgasmic Colors, ho acquistato 4 tubetti di bellissimi acrilici dal finish metallizzato... non vedo l'ora di provarli!
La gentilissima addetta alla vendita di Orgasmic Colors che mi fa vedere due tonalità di colore
Color Club
Gentili anche loro, ma purtroppo le nuove collezioni non erano in vendita! Ho fatto un paio di foto per il blog sbavando.... ma non ho potuto acquistare nulla, sigh!

Non ho potuto acquistare i molti smalti in lista da Morgan Taylor perchè vendevano solo ai rappresentanti di centri estetici... sigh! Anche da ABC Nails speravo di trovare le plate Mo You London, ma ho trovato solo materiale per ricostruzione e semipermanenti. Doppio Sigh!

A questo punto ho pranzato e mi sono immersa nei restanti stand... non sto a tediarvi con i dettagli, vi lascio piuttosto un pò di foto!
Poco prima di uscire sono incappata nello stand di Zoya... mi ricordo quando nei bei tempi andati presentandoci come blogger avevamo avuto modo di fare una lunga chiacchierata corredata da una bellissima full size da recensire. Sospirando di fronte alla nuova collezione mi sono accontentata dell'ultimo catalogo, non senza aver tentato di acquistare invano qualcosa!
Ed ecco infine i miei acquisti!

E voi? Siete stati al Cosmoprof quest'anno? Avete voglia di raccontarmi la vostra esperienza?

sabato 9 aprile 2016

Il nostro Cosmoprof 2016 - Le avventure di Alice e Rebenice nel paese delle meraviglie

Anche quest'anno ho avuto la fortuna di visitare il Cosmoprof in compagnia di una smaltara e compagna di svariati twinsie. Dopo la bellissima esperienza del 2015 con Simona quest'anno sono stata felice di bissare condividendo l'avventura con Alice!
Essendoci divertite così tanto abbiamo pensato che sarebbe potuto essere divertente scrivere un post riepilogativo in tandem, così ecco qua: sono lieta di presentarvi le avventure di Alice e Rebenice nel paese delle meraviglie smaltifere, ovvero il Cosmoprof.

Quella che trovate qui sotto è solo la Seconda Parte. Se non avete ancora letto la Prima Parte, correte subito sul blog di Alice, vi aspetto tra cinque minuti! 

Alice: Un altro brand degno di nota è stato Faby, dove Valentina, la PR del brand ci ha mostrato la nuovissima Faby Joy, la Steel+Love di Karim Rashid, di cui vi parlavo più in dettaglio in questo post a lei dedicato (finalmente ho potuto vederla dal vivo), e Simply Pinky, uscito ad ottobre e dedicato alla Lotta al Tumore al Seno: uno smalto rosa sempre attuale che ci dà la possibilità di fare anche del bene.
Rebenice: E anche qui non ci siamo fatte mancare niente: per approfittare dell'offerta "compra 3 smalti e il quarto è in regalo" abbiamo unito le forze ed acquistato 2 smalti Alice ed uno io. Al momento di scegliere a chi sarebbe andato l'omaggio abbiamo iniziato a cederci il passo a vicenda (prendilo tu!... no figurati, scegli pure tu! Ma no! Ma sì!...) tanto che l'addetta alle vendite, commossa da tanto altruismo (o forse per farci andar via!) ci ha fatto scegliere uno smalto a testa!
Collezione Joy
che tentazione...
Una collezione primaverile davvero in controtendenza! / Karim Rashid si conferma il mio idolo indiscusso
A: Dopo una capatina a fare acquisti allo stand Peggy Sage (dove ho preso su consiglio di Francesca il mio primo vero pennello da nail art), all'uscita delle casse... ci si è presentato nientemeno che OPI.
Purtroppo non siamo riuscite a parlare con la PR, ma abbiamo visto qualche colore, abbiamo ricevuto uno smalto in omaggio e abbiamo fatto acquisti a prezzi invitanti...
R: Non vedo l'ora di vederti sperimentare il tuo nuovo pennellino! Da OPI non c'era grande scelta ma in compenso le offerte erano ottime e mi sono portata a casa un bel nude, che di basi di questo tipo non se ne ha mai abbastanza!
OPI
R:Andy Maid è un brand che avrei davvero voluto provare! Peccato che non ci fosse nulla in vendita e che minisize omaggio non fossero previste. Una riflessione: ma che senso ha presentarsi in una fiera in cui tutti i competitor vendono e/o distribuiscono campioni prova armati solo di cataloghi? Non l'ho trovata una strategia di marketing vincente.
A: Concordo in pieno con te, avrebbero potuto proporre qualcosa anche solo destinato alla vendita se non volevano omaggiare campioni.
Andy Maid
Andy Maid
R: Cosa ci faceva questo bizzarro motociclo in mezzo agli stand degli smalti? Mistero! Però il signore vestito di bianco ne sembrava molto compiaciuto.
A: Il Barber Shop è una nuova moda che sta prendendo piede velocemente nel mondo Beauty, questo stand sembrava un po' fuori luogo, ma i ragazzi che lo popolavano potevano risultare una gioia per gli occhi delle frequentatrici del padiglione ;)
R: Da qualche ora stavo dando il tormento alla povera Alice aggirandomi tipo segugio alla ricerca di colori acrilici... ed ecco: amore a primo sguardo! Sono riuscita a convincere anche te alla fine, vero Ali?
A: Mi hai convinta, proprio io che con le nail art sono una schiappa totale, e ho preso due colori, per poter sfruttare il mio nuovissimo pennello da nail art. Staremo a vedere :)
R: Alla fine siamo uscite dal padiglione 36 che erano le 2 e mezza passate... ci siamo quindi accampate fuori per un pranzo rapido e frugale a cui si sono unite Simona e Silvia (ciao ragazze!) per poi riprendere il nostro pellegrinaggio.
Abbiamo fatto un salto da Depend...
A: Carinissimo a mio parere il sample kit per le blogger
Depend
R: ... e anche da Models Own. Peccato che non vendessero!
A: Mannaggia, mi sarei portata a casa volentieri un paio di Colour Chrome...
Questi li vorrei tanto provare!
R: Ci siamo quindi imbattute in un brand molto particolare: Paperself e le sue coreografiche ciglia di carta. La file per farsele mettere era brevissima così, ovviamente, dopo una decina di minuti, contente come bimbe, sfoggiavamo un look carnevalesco dall'accento gotico.
E per tutta la serata mi sono chiesta perchè la gente mi fissasse, per poi ricordarmi subito dopo che avevo dei pizzi farfallosi che mi sormontavano le palpebre.
A: Tra gli espositori del Cosmoprof queste ciglia hanno ottenuto grande successo, non c'era nessuno che non le notasse, al di fuori della fiera... beh, come al solito prevale la chiusura mentale, almeno nella mia piccola città. Ps. io che sono tornata in fiera anche il giorno dopo le ho ovviamente ri-sfoggiate...
R: A questo punto- per citare il bianconiglio tanto caro alla mia amica- era tardi, tardi tardi! Così Alice mi ha accompagnato alla mia seconda meta: lo stand bio!
E qui vorrei fare una menzione alla sua pazienza... essendo io curiosa come una scimmia e vogliosa di provare nuovi prodotti, ma soggetta a crisi allergiche l'unico modo è provare prima le creme. Dunque, come un cagnolino da tartufi, ho passato al setaccio gli stand e con la mia solita faccia di palta chiesto un tester per i prodotti che desideravo provare. Ci abbiamo speso un'oretta abbondante, vero Ali?
A: Già già, ma alla fine è stata un'ottima esperienza, siamo tornate a casa piene di campioni da provare (e ti ringrazio perchè senza di te, sarei uscita quasi a mani vuote...)
Uno stand che mi hai fatto conoscere e degno di nota è stato quello di Natura Siberica: grazie al suo macina pinoli di Cedro Siberiano, abbiamo portato a casa un campione di olio.
Bolle profumate da bagno! / Non avete idea di quanto io adori questo brand
R: Alla fine s'erano fatte quasi le sei... abbiamo fatto giusto un salto da Essie e poi via! Con un pò di rimpianto ci siamo dirette all'uscita... per me era un addio, per Ali un arrivederci visto che sarebbe tornata l'indomani.
A: Eravamo appena uscite che già non vedevo l'ora di tornare...Me fortunata che ho avuto la possibilità di andare anche il giorno successivo.
Puoi dirlo forte amico! (questa immagine partecipa per il prestigioso premio: "foto più sgranata del secolo")
R: Vorrei aggiungere che mi sono divertita proprio un sacco e che il tempo è letteralmente volato. Grazie Ali, la tua compagnia è stata senza dubbio determinante nel rendere questo giorno speciale!
A: Eh già, una bellissima esperienza, sono io che ringrazio te e la tua intraprendenza nello scovare e accaparrarci sample e omaggi. E' stato davvero splendido averti incontrata!

Ed infine..... il bottino!

domenica 20 marzo 2016

Dark Winter Songs - Episode 11: Classical music

Bentornati al nostro appuntamento con gli smalti e con la musica: Dark Winter Songs!
Oramai l'inverno volge al termine: questa infatti è l'ultima puntata ed è dedicata al genere più antico e longevo, ovvero la musica classica.
Ammetto di non essere grande frutrice di questo tipo di musica e trovandomi a dover scegliere un compositore mi sono trovata un pò in difficoltà non avendone uno preferito. Ho deciso quindi di dedicare l'ultima puntata ad uno degli strumenti che secondo me più rappresentano questo genere: il pianoforte.
 Welcome back to our appointment with nail polishes and with music: Dark Winter Songs!
The winter comes to its end... this is the last episode and it is dedicated to the most ancient and long-lived genre: the classical music.
I admit that I am not a big consumer of this type of music so  I decided to dedicate the latest post to one of the musical instruments that I associate to this music: the piano.

Come potete notare per una volta ho lasciato da parte i colori acrilici per dedicarmi un pò allo stamping.
Ecco qualche foto:
As you can see I decided to use stamping technique instead of acrylic painting.
Some pics below:
Lo smalto che vi presento è il nero della Mo You Nails. Ero convinta che questo brand fosse il distributore italiano della Mo You London e invece venerdì al Cosmoprof  ho avuto modo di scambiare due chiacchiere con Matteo, il titolare dell'azienda, una persona davvero gentile che mi ha chiarito decisamente le idee.
The nail polish that I present is by Mo You Nails. I was convinced that this brand was the Italian distributor of Mo You London, but on Friday I was at Cosmoprof and I had the opportunity to talk with Matteo (the owner of the company), a very kind person who helped me to understand how the things work.
Oltre allo smalto mi ha omaggiata di questo stamper trasparente... ero davvero ansiosa di provarlo e l'occasione di oggi era perfetta!
In addition to the nail polish he asked me to try this transparent  stamper ... I can't wait to try it and the occasion of today was perfect!
Come potete vedere l'immagine è dritta e ben centrata ( questo è tutto merito dello stamper trasparente). Lo smalto si trasferisce bene ed ha il giusto grado di densità; nel processo ho fatto un errore però: invece dello scraper 'di serie' ho usato una carta di plastica, come faccio di solito. Questo ha leggermente compromesso il risultato... usando invece lo scraper Mo You Nails è andata decisamente meglio.
Avrò modo comunque di riparlarne più nel dettaglio in seguito.
E adesso... per l'ultima volta siete pronte a scatenarvi sulle note delle canzoni proposte dalle mie colleghe? Cliccate sui link sotto e non rimarrete deluse!
As you can see the image is straight and well-centered (that is all about the transparent stamper). The nail polish works well and has the right density; but in the process I made a mistake: instead of the standard scraper  I used a plastic card, as I usually do. This has slightly affected the result ... using the Mo You Nails scraper  it went much better. However I will have to talk more about this in detail hereinafter.
And now.... for the last time are you ready to go wild on the notes of songs proposed by my colleagues? Click on the links below and you will not be disappointed!

mercoledì 25 marzo 2015

Cosmoprof 2015 - part 3: the Haul!

 Dear international readers, this post will be only in Italian because it describes my partecipation to the Italian edition of Cosmoprof and so I don’t think you’ll be interested about it.

If you have any questions please let me know through a comment and I’ll be glad to reply!

Bentrovate per questa terza e ultima puntata.
E' giunta l'ora di parlare di ciò che ho portato a casa, quello che le blogger più serie definiscono Haul.
Rispetto all'anno scorso ammetto di aver limitato un pò gli acquisti, anche perchè sto cercando quantomeno di contenere la piaga dei dupe. E infatti, con grande coerenza, ho scelto ben due gialli da Depend, dopo averne ricevuto uno in omaggio da Faby. Ma lì ero andata nel panico, non conta!
Ad ogni modo... il primo acquisto l'ho fatto da Essie: i prezzi erano molto invitanti e non possedendo nessuno smalto di questa marca, mi è parsa un'ottima occasione per portarmi a casa 4 smalti mini size della collezione autunno inverno per la modica cifra di 5 euro.
Da OPI sono entrata e subito uscita: i prezzi erano quelli di Sephora e andando a prendere il treno la mattina ho scoperto che hanno aperto un punto vendita molto fornito proprio alla stazione di Firenze. Portafogli salvo (per ora)!
Dopo essere passata da Faby ed aver piacevolmente indugiato tra le nuove collezioni guidata dall'addetta alle relazioni con i blogger, ho ritirato il delizioso pacchetto per le blogger e mi sono recata da Orly.
A questo giro non erano preparatissimi a gestire il popolo di internet e onestamente mi sono un pò stupita perchè l'anno scorso avevano preparato cartella stampa con tanto di chiavina usb. Ad ogni modo... dopo aver provato una dozzina di smalti mi sono trattenuta e ne ho acquistato solo uno, il nero argentato della collezione Matte Fx e la base curativa Tough Cookie. Col senno di poi, visto che sono stata omaggiata di ben 3 basi forse mi sarei risparmiata l'acquisto, ma tant'è, non potevo saperlo.
Vagando per gli stand ho trovato questi tre piccini in un cesto con la scritta '3 smalti 5 euro'. Voi conoscete questo brand?
A questo punto ho intravisto lo stand di Color Club ed era una gioia per gli occhi! Un pò meno per il portafogli perchè, come ho già detto, le promozioni erano inesistenti (smalti a 7,50 invece che 8 euro... affarone proprio). Dopo aver chiesto qualche informazione a commessi un pò spaesati ho proceduto all'acquisto. Ammetto di essere stata tentata dal mega cofanetto con l'intera collezione dedicata ai peccati capitali, ma quando ho scoperto che costava esattamente quanto sette smalti sfusi ho deciso per optare per i due che mi avevano colpita di più: You're So Vain e Obsessed.

[Edit: Come mi è stato fatto notare, stavo prendendo come riferimento i prezzi del sito americano (8 $) in realtà gli smalti CC in Italia a prezzo pieno vengono quasi 15 euro e gli holo costano addirittura 30 euro quindi i prezzi in fiera presentavano un discreto sconto!] 






Dopo aver vagato infruttuosamente alla ricerca di un pennellino fine da nail art che non costasse 10 euro sono approdata da Peggy Sage, dove ho preso lo smalto in foto e i due pennelli a meno di 10 euro.

Felice per questo ottimo affare mi sono procurata anche qualche colore acrilico agli altri stand, che non vedo l'ora di provare.

 Sono passata anche da MoYou Italia e bisogna proprio ammettere che, a mio parere, neppure allaccia le scarpe alla sua cugina inglese. La mega plate non solo veniva un rene e mezzo, ma i pattern erano roba già vista e rivista... parlando con l'addetto alla pubbliche relazioni però mi è stato offerto di scegliere uno smalto Nella (ultima foto, insieme agli Star Gazer)da provare e recensire. E' stato presentato come una novità e sulla carta dovrebbe essere duraturo e molto brillante. Staremo a vedere, gli concederò presto la possibilità di dimostrare il suo valore!




Dopo le tappe da Depend, Zoya e Barrielle che ho raccontato nel post precedente, mi sono recata al mio secondo amore, il padiglione Green.
Parentesi: oramai da un paio di anni ho iniziato ad usare creme senza petrolati e siliconi. Il mio approccio è comunque del tipo: petrolati e siliconi nella peggiore delle ipotesi sono occlusivi e nella migliore sono inerti. Non fanno particolarmente male, ma il punto è che se ho da spalmarmi una roba sulla faccia ogni santo giorno della mia vita, vorrei che questo atto potesse avere anche vagamente un senso. Le creme bio potrebbero averlo nel senso che i componenti non sono inerti quindi do loro volentieri una possibilità. Detto questo, sono ancora in attesa di uno studio serio che dimostri gli effetti reali di qualsivoglia trattamento cosmetico.


Detto questo, sono sempre molto curiosa di provare nuove creme e quindi ho sfoderato la mia faccia di bronzo e ho semplicemente chiesto alle varie aziende se potevo avere un pò di campioncini per provare i loro prodotti. Peraltro, visto che durante gli ultimi mesi ho avuto due episodi brutti di reazione allergica a due creme, il poter avere dei campioncini mi consente di testare il prodotto per evitare sorprese e comprare poi eventualmente la full size a cuor leggero.
Sono uscita dal padiglione green con una busta enorme e pesantissima... non vorrei esagerare ma credo di avere creme per mesi.
Alcune delle aziende in ordine sparso: Alkemilla, Biovera, Himalaya, Kueshi, Aloe Vera, Forever, Lavera, Natura Siberica, Erboristica, La Manufacture En Provence, Montagne Jeunesse... e queste sono solo alcune.

Acquisto obbligato al padiglione green, come ogni anno, al padiglione Lavanda Del Lago, per un'acqua profumata ed un'acqua di colonia al profumo di lavanda.
A questo punto ho salutato Simona e -su suo consiglio- ho trottato fino allo stand 34 per acquistare due smalti Star Gazer, che ho ancora da provare ma su cui nutro grandi aspettative. 
A quel punto il mio buonsenso si è svegliato e mi ha fatto notare che solo correndo come una pazza e prendendo al volo un autobus in partenza forse avrei avuto speranze di prendere il mio treno. Che per fortuna era in ritardo. Ma questa è un'altra storia... e alla fine come nelle più belle favole, ho fatto ritorno a casa con due borse e uno zaino pieni del mio tessssssssoro!

Per chi fosse arrivato a leggere fino a qui, grazie della pazienza! E voi? Cosa ne pensate del Cosmoprof?